Come il Parlamento ha già giustamente stabilito nel 2006, l’inclusione del traffico aereo nel commercio dei diritti di emissione dovrebbe riguardare alla stessa data sia i voli effettuati all’interno dell’Unione europea sia i voli in partenza o in arrivo da un paese terzo, onde, fra l’altro, escludere distorsioni della concorrenza fra compagnie aeree e aeroporti.
Wie das Parlament bereits im Jahre 2006 zu Recht beschlossen hat, sollte die Einbeziehung des Luftverkehrs in den Emissionshandel zum gleichen Zeitpunkt für die Flüge innerhalb der Europäischen Union sowie für die Flüge aus oder nach einem Drittstaat eingeführt werden, um u.a.